Impianti di aspirazione per sistemi di riciclaggio
I filtri a maniche OMAR, con pulizia delle stesse mediante impulsi di aria compressa, trovano largo impiego nelle operazioni di selezione e macinazione del rifiuto secco, plastico e metallico, nelle quali si sviluppano diverse tipologie di polveri secche in concentrazioni diverse. Il corretto dimensionamento degli impianti, le tipologie di media filtrante da utilizzare ed i materiali costruttivi da impiegare, sono accuratamente selezionati dalla sezione engineering, in base alle caratteristiche dell’inquinante da trattare. A seconda delle esigenze, gli impianti OMAR possono essere corredati di sistemi di sicurezza Atex.
Gli scrubber OMAR sono la soluzione ideale per le varie esigenze derivanti dal trattamento dei rifiuti. Possono essere considerati come degli abbattitori di particelle umide, come umidificatori e come neutralizzatori delle sostanze odorigene per via chimico/fisica. In quest’ultima configurazione, la più importante, vengono denominati “a triplo stadio di reazione” (acido/basico/ossidativo) e vengono corredati di idonei sistemi di dosaggio in automatico dei vari reagenti.
Il biofiltro è la soluzione biologica per l’abbattimento delle particelle maleodoranti che si sviluppano durante i processi di biostabilizzazione. I biofiltri sono realizzati con vasche in calcestruzzo o in alluminio/acciaio inossidabile, mentre all’interno viene distribuito omogeneamente il materiale biofiltrante composto da erica/torba ecc… di diversa pezzatura e soprattutto attivato con una flora batterica. Elevata efficienza, ridottissima manutenzione e bassi costi di esercizio sono i plus principali di questo sistema.
I filtri CARBO sono unità filtranti monostadio o pluristadio contenenti uno strato di carbone attivo in granuli, attraversato dal flusso gassoso con presenza di sostanze organiche (COT). Vengono normalmente utilizzati come stadio di deodorizzazione finale e sfruttano il fenomeno dell’adsorbimento per fermare le particelle incriminate, fino alla totale saturazione dei carboni stessi. La categoria dei pre-abbattitori ciclonici si differenzia in tre categorie ben distinte: ad alta/media/bassa resa. Vengono impiegati in tutti quei casi ove si necessita una riduzione del flusso di massa e/o un pre-abbattimento di corpi grossolani. Il principio di funzionamento, come indicato dal nome stesso, si basa sulla forza centrifuga. Possono essere rivestiti con materiali antiusura in base al tipo di materiale da trattare (es. il vetro).